Thread Corridor, realizzazione di nuovi alloggi per studenti in India
MENZIONE D’ONORE
Realizzazione di un edificio dedicato ad alloggio per studenti, capace di ospitare circa 60 camere di differenti dimensioni, per un totale di circa 140 ospiti. Un complesso, dotato di ampi spazi e servizi per la vita in comune, all’interno del quale favorire e valorizzare la naturale multiculturalità dell’India, veicolando, per mezzo di un unico corridoio, saperi, lingue, religioni e tradizioni.
Dettagli
Stato: Concorso di architettura
Cliente: 9th International Architecture Competition The Habitat 2.0 – Rethinking Student Housing in India
Design team: M. Valagussa, L. Luo, E. Ivanova
Luogo: Noida (Uttar Pradesh – India)
Ambito: Pubblico
Settore: Ricettivo
GALLERY
Descrizione
L’India ospita centinaia di gruppi etnici, ciascuno con una propria lingua, credenze religiose e tradizioni culturali. La cultura indiana si è arricchita e sviluppata in un continuo processo di ibridazione, condivisione e confronto e, in questo panorama, la città di Noida è tra le più vivaci a livello universitario e ricca di college e scuole.
Il progetto Thread Corridor si sviluppa constatando come la curiosità per le diverse culture sia già un modello di formazione, arricchendo l’individuo e favorendone l’apertura mentale. Obiettivo del progetto, quindi, è quello di incentivare la comunicazione tra le persone e creare maggiori occasioni d’incontro. Il campus scolastico, pertanto, attraversato da un unico corridoio che collega tra loro tutti gli edifici, offre una continua occasione d’incontro e di ritrovo tra studenti provenienti da ogni parte del mondo. Il corridoio è l’elemento cardine attorno al quale si muove l’intero progetto.
Ad esso si connettono tutte le funzioni principali dell’edificio e attorno ad esso nascono gli spazi comuni, le sale eventi, le aule per le diverse specializzazioni, i caffè, le sale multimediali, la palestra, la libreria, la sala yoga, le sale ristorante, gli spazi per lo studio e le piazze esterne.
Il campus dialoga e si apre anche all’esterno, verso la città circostante. La piazza d’ingresso, quella secondaria e la piazza ribassata, insieme alle sedute all’aperto, cancellano i limiti tra architettura e ambiente. Le facciate, aperte e alleggerite da numerose finestre, sfumano ancor più la soglia tra interno ed esterno. Una piscina poco profonda invita ad un ingresso al campus più divertente e meno tradizionale, attraverso la vasca. L’elemento acqua inserito tra gli edifici, inoltre, garantisce una buona ventilazione naturale e rinfresca gli ambienti.
Stato: Concorso di architettura
Cliente: 9th International Architecture Competition The Habitat 2.0 – Rethinking Student Housing in India
Design team: M. Valagussa, L. Luo, E. Ivanova
Luogo: Noida (Uttar Pradesh – India)
Ambito: Pubblico
Settore: Ricettivo