Realizzazione di un laboratorio didattico museale in Cina

Descrizione

L’ambiente, chiuso sui quattro lati e servito da due scalinate di buona fattura, si sviluppa in lunghezza, con luce naturale incidente diagonalmente dall’alto. Per bilanciare il percepito delle superfici, lo spazio è stato diviso in tre zone. Quella centrale, caratterizzata da ampi piani d’appoggio e sedute a volumi pieni, è affiancata da una serie di tavoli e sedie disposti lungo la parete perimetrale. Sui due lati le altre due aree, attrezzate con tavoli, sedie, scaffalature a parete e un cavalletto da pittore. L’arredo di queste due aree è differenziato per forma e colore e ogni elemento è stato progettato su misura, prediligendo l’uso del legno declinato nei colori occorrenti.

Nel complesso, l’allestimento è stato concepito secondo canoni stilistici occidentali per creare un effetto immersivo nello studio dell’arte italiana e nei laboratori connessi, pur conservando richiami alle tradizioni locali circa l’impiego dei materiali e la lavorazione degli stessi.

Grande attenzione è stata posta anche all’illuminazione, affidata a numerosi punti luce distribuiti in modo uniforme lungo le pareti e ad alcune lampade da terra a servizio dell’angolo bureau e dei percorsi.

Per aumentare la luminosità naturale dell’aula sono stati scelti colori chiari, capaci di esaltare l’ampiezza del contesto. La pavimentazione, già presente e completata, è stata conservata integralmente, secondo le disposizioni del committente.

L’incarico, inoltre, ha riguardato la progettazione esecutiva di tutti gli arredi, sviluppati sino allo stadio di messa in produzione.

Elemento centrale del progetto è stata la fruibilità da parte dei bambini, protagonisti di un ambiente all’interno del quale muoversi liberamente, esprimendo al massimo la propria creatività.